I Love Books: 12. Il regno animale
![Immagine](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS2553PaPPwCfXXVlYGsguxpnQBZ_9WSrHULJatVn50stdAoLPfOdwabAHsF5xJ22pN2Hh7F7FljohB3s8EXSE2gcV-BxUJeRQ-nb6oXSwe5SWbG3goO4Dqx31dPa7CrfYOQoU7-65lQI/s320/Francesco-Bianconi-Il-regno-animale.jpg)
Il primo romanzo del leader dei Baustelle è molto intenso, sporco, cinico e spietato. L'ho letto avidamente in un paio di giorni, con vivo interesse e con somma attrazione per il mondo cupo e dolente dipinto da Bianconi e per il modo particolare, superbo, bastardo con cui lo dipinge. Davvero bravo e profondo, colto e raffinato come autore, ma d'altronde, ascoltando i testi delle sue canzoni ero fiduciosa e mi aspettavo da lui una spontanea bravura nella scrittura, un'attitudine letteraria innata. Non sono rimasta delusa, tutt'altro! Stonerà dal vivo, si atteggerà un po' a poeta bohemian metropolitano, sembrerà pure un damerino snob e stiloso, ma questo ragazzo ha stoffa, talento e grazia letteraria da vendere, ci sa fare con le parole, sa creare emozione, fa provare attrazione e repulsione per ciò che descrive e narra, coinvolge e sconvolge chi legge. Il regno animale del titolo allude alla folta e variegata disumana umanità che vive la società di oggi, agli