Il mio parere su Dark Places - Nei luoghi oscuri

Su questo film ho poche considerazioni da fare; è anonimo e inefficace e fa parlare poco di sé. I luoghi oscuri del titolo credo siano quelli della memoria personale e collettiva in cui andrà a finire o in cui è già finito in fase di distribuzione. In pratica è come se questo film non esistesse. Per fortuna. Quando ho letto il nome di Gillian Flynn (il film è l'adattamento cinematografico del suo romanzo Dark Places ) ho subito accordato la mia fiducia alla pellicola e alla sua qualità thriller, mi sentivo protetta da fregature e pronta ad un po' di azione nera come si deve. Del regista Gilles Paquet-Brenner (ma chi è?) non sapevo nulla, ma il supporto letterario mi faceva ben sperare. Mi aspettavo una cosa tesa e mozzafiato alla Gone Girl - L'amore bugiardo (anch'esso tratto da un romanzo della Flynn , ma con esiti di tutt'altro stile), uno di quei thriller dall'impianto solidissimo che intrattengono e caricano di adrenalina, e invece Dark Places ...