Il mio parere su Albert Nobbs
Le tematiche di gender mi incuriosiscono sempre parecchio al cinema e non vedevo l'ora di vedere Albert Nobbs . Che delusione! Mi aspettavo molto di più da questo film. Quella della donna dell'Irlanda dell'800 che si traveste da uomo e lavora indisturbata per decenni come cameriere, era una base tematica originale, una storia speciale che si poteva scavare in profondità e che invece è stata persa di vista e superficializzata dal regista Rodrigo Garcia , che sarà pure il figlio di Gabriel Garcia Marquez , ma che con questo film si dimostra timido, frettoloso e poco audace. Innanzitutto mi è sembrata troppo forte la patina di pièce teatrale , qual è in origine Albert Nobbs (a sua volta tratto da una novella di George Moore ), come se regista e sceneggiatori (tra cui la stessa Glenn Close ) non avessero saputo adattarlo adeguatamente al grande schermo. I monologhi amletici di Albert , per esempio, sono troppo da teatro e nella forma filmica risultano sciocchi, vani. I