I Love Books: 77. Gli uomini della sua vita
Intellettualismo molto chic che a volte sembra sterile snobismo, a volte geniale brillantezza e sorprendente preparazione culturale, a volte tribuna politica radicale, a volte pura posa anticonformista. Mary McCarthy ancora una volta mi è parsa così: affascinante intellettuale e fredda calcolatrice, teorica dell'indipendenza femminile e della liberazione psicofisica dai dettami morali della sua epoca e snob senza ritegno, creatura sofisticata bravissima nella scrittura ma a tratti vanitosa, sprezzante, perfino spietata. Me ne ero accorta leggendo Il gruppo , e con Gli uomini della sua vita questa sensazione ambivalente si è riconfermata, facendomi oscillare tra la totale venerazione verso questa scrittrice dai tratti rivoluzionari e il fastidio verso i suoi modi alteri, tra l'empatia e l'antipatia. Alcuni racconti de Gli uomini della sua vita li ho trovati grandiosi, miracolosamente attuali (i miei preferiti sono L'uomo con la camicia Brooks Brothers , R