I Love Books: 27. L'assassino cieco

Ho appena finito di leggere L'assassino cieco della grandissma scrittrice canadese Margaret Atwood , e sono felice perché ne ho tratto godimento dalla prima all'ultima pagina. Che romanzo, che scoperta! La Atwood ha una scrittura incantevole, in cui ogni parola si adagia perfettamente e dolcemente sull'altra creando frasi, periodi, descrizioni così belle e vibranti da volerne centellinare la lettura, da volerne ripetere l'effetto più volte con un moto di incantata soddisfazione. La vicenda narrata si dipana su due livelli che si alternano fra loro: da una parte il racconto dell'ottantaduenne Iris Chase , erede di una ricca dinastia canadese, che rievoca il passato e le sue vicende familiari sullo sfondo dei grandi eventi storici del '900; dall'altra parte gli stralci di un misterioso romanzo dal titolo "L'assassino cieco" scritto dalla sorella di Iris , Laura , morta suicida. Il tutto inframezzato da lettere e articoli di giornale ...