I Love Books: 7. Bianca come il latte, rossa come il sangue
Avevo appena iniziato un'altra lettura ma uno di questi giorni, tornata a casa per le vacanze pasquali, gli occhi mi sono caduti su un libro che aveva appena finito di leggere mia sorella 18enne e che avrò visto e toccato in libreria mille volte senza mai decidermi a prenderlo. Bianca come il latte, rossa come il sangue, di Alessandro D'Avenia. La copertina lucida con una ragazza dai capelli rossi, gli occhi grandi e il viso cosparso di bianco mi aveva sempre attirata, così come la notorietà del romanzo di cui avevo letto e sentito parlare abbondantemente; ma avevo una titubanza, una strana ritrosia, una percezione come di inganno, che, adesso che l'ho letto, capisco da cosa era dettata. Strano libro questo libro dal seducente titolo cromatico. Una volta iniziato non si può più fare a meno di proseguire e le pagine scorrono ultrarapide come un treno freccia rossa sulle rotaie; in men che non si dica (poche ore o al massimo un paio di giorni se si legge saltuariamente) s