I Love Books: 5. La famiglia Winshaw


In attesa di finire il libro che attualmente sto leggendo ho pensato di rispolverare i cassetti della mia memoria bibliofila e di tirar fuori dei libri che ho letto tempo fa e che ho amato con particolare trasporto!
Mi è venuto subito in mente Jonathan Coe, uno dei miei autori preferiti di sempre, e in particolare il suo La famiglia Winshaw, un'avvincente, cupa, a tratti gotica saga familiare in salsa british.
La trama, in un gioco di incastri tra presente e passato, vede protagonista uno scrittore incaricato di redigere la biografia di un'importante e maleficamente ricca famiglia inglese, la famiglia Winshaw appunto, i cui potenti membri si sono distinti, ognuno in un diverso settore della società, per malvagità, soprusi, ombre e sadismi di ogni tipo.
Dal banchiere falsario alla giornalista senza scrupoli, dal mercante d'arte ignorante e rozzo alla sadica proprietaria di un'azienda agricola fino ad arrivare al politicante senza arte nè parte: un quadretto familiare perverso, arrivista, manipolatore che rappresenta anche una determinata fetta di storia socio-politica inglese, quella dei rampanti anni '80.
Non aspettatevi però noiose disquisizioni storico-politiche o pesanti analisi intellettualoidi: quella di Coe è, al contrario, una prosa scorrevole, attraente, accattivante che ha il brio dei gialli di Agatha Christie, il gotico seducente di E.A. Poe, l'irresistibile stile della biografia, il richiamo del cinema classico (il titolo originale del romanzo "What a Carve Up!" prende il nome dall'omonimo film giallo del 1961 e in qualche modo si intreccia ad esso!), la giusta dose di comicità e tragicità, un fascino avvincente che vi farà divorare il libro in men che non si dica!
La meraviglia de La famiglia Winshaw risiede proprio nel suo saper mescolare, scombinare le aspettative del lettore e regalare, capitolo dopo capitolo, emozioni, sospensioni, attese e risoluzioni senza risparmiarsi colpi di scena sorprendenti e virare persino nel più misterioso dei thriller-gialli...Inizierete a leggere le mirabolanti vicende dei cattivissimi Winshaw e vi ritroverete coinvolti in una sorta di partita a Cluedo da mozzare il fiato!
Consigliatissimo!

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