Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2012

30 giorni di libri by NullaDiPreciso

Immagine
Sono troppo indecisa sulle scelte che ho fatto per quest'elenco. Sceglievo un libro e me ne veniva subito in mente un altro con cui sostituirlo e avrei potuto andare avanti così per delle ore. Per cui eccovi un elenco scritto di getto e senza nemmeno averlo riletto, chè tanto fra poco lo vorrò cambiare ancora e ancora... Giorno 1 - Il tuo libro preferito: Quella sera dorata di Peter Cameron . Puro piacere del leggere. Giorno 2 - La tua citazione preferita: "Il sole è l'incubo della mia esistenza. Lo detesto. Lo detesto al mattino quando mi sveglio. Lo detesto d'estate. E' cancerogeno. Ieri stavo facendo due passi nel parco e c'era gente dappertutto, un po' come in quel quadro di Seurat. Un'atmosfera bellissima, rovinata dal sole che picchiava" . ( Woody Allen , Conversazioni su di me e tutto il resto ). Mi fa troppo ridere e la condivido in pieno! Giorno 3 - Il tuo personaggio preferito di un libro che hai letto: Ebenezer Scrooge di Canto di

"Danziamo, danziamo, altrimenti siamo perduti"

Immagine
Premetto che non capisco nulla di danza, balletto e altri virtuosismi corporei del genere; non mi interessano e per lo più mi annoiano. Non so cosa mi abbia spinto a vedere Pina , forse la regia di Wim Wenders , o la curiosità verso questa figura di donna a me sconosciuta, o il volermi mettere alla prova su una materia in cui sono totalmente ignorante. Ad ogni modo ho fatto bene, perché Pina è qualcosa di sublime che incanta . Pur senza capire le motivazioni e il senso delle coreografie di Pina che Wenders ci mostra, anzi trovandole assurde e illogiche, difficili da decifrare, mi sono ritrovata affascinata e direi letteralmente ipnotizzata dalle movenze armoniche e ritimiche di quei ballerini-performers. Ho assistito ad uno spettacolo che mi ha rapito in virtù della sua estetica, della bellezza che emanava, senza stare ad arrovellarmi sul significato di ciò che vedevo, godendo in modo semplice e irrazionale della meraviglia di quei corpi in movimento. Attraverso le parole in

30 giorni di film by NullaDiPreciso

Ritengo che questo elenco-giochino sia impossibile da stilare e non sia affatto un giochino semplice; 30 film sono troppo pochi e mi viene difficile scegliere un film senza pensare di far torto ad un altro o di ammazzare una parte della mia memoria cinefila, ma voglio provarci! Ovviamente sempre in stile NullaDiPreciso e quindi senza alcuna decisione definitiva, irreversibile e troppo sicura di sè. Diciamo che per questo mese la lista che mi è venuta in mente è questa (il prossimo potrebbe essere un'altra!) : Giorno 1 - Il tuo film preferito : Manhattan . Woody Allen è il Verbo per me! Giorno 2 - Un film che odi : L'ultimo bacio . Il trionfo della banalità all'italiana. Giorno 3 - Un film che guardi per tirarti su : Hollywood Ending , mi fa morir dal ridere! Giorno 4 - Un film che guardi per deprimerti : di solito non cerco volutamente la depressione in un film ma un film che mi deprime tanto è Il pianista di Roman Polanski . Giorno 5 - Un film che ti ricorda qualcun

Il mio parere su Drive

Immagine
Oggi è la festa della donna e parlo di un film visto ieri sera che, volendo dire una cosa un po' superata e demodè, piace soprattutto ai maschietti, o almeno credo: Drive . A me non è piaciuto affatto e non (solo) perché sono donna. L'ho trovato lento nel senso letterale del termine, cioè proprio rallentato, un film d'azione in cui le scene di azione sono "inattive" e avvengono soprattutto in ralenti , con uno stile cadenzato in cui anche la più brutale delle ammazzatine sembra un balletto di danza classica. La bella colonna sonora vagamente anni '80 su titoli di testa color rosa-evidenziatore , i lunghi silenzi iniziali carichi di tensione particolare si perdono per strada e dal film ricercato che mi aspettavo di vedere sono passata ai soliti rombi di motore e alle raffiche di spari che tanto mi annoiano al cinema. Cambia lo stile ma il contenuto è sempre quello. Ryan Gosling , celebrato ovunque come il punto di riferimento più alto del cinema cont

Il mio parere su ...E ora parliamo di Kevin

Immagine
C'è sempre tanta ipocrisia buonista intorno al tema romantico della maternità e dell'essere madre, come fosse tutto sognante e a tinte pastello, una dimensione aggraziata di carillon, borotalco e infinita dolcezza. Molte donne dall'animo serenamente classico sicuramente la vedono così, ma io no. Non sono madre eppure sono certa che non sia per nulla semplice e fisiologicamente garantito il saper essere madre, ci sono lacerazioni fisiche ed emotive da affrontare, ci sono metamorfosi corporee da gestire e spesso ci sono figli difficili, pesanti, prepotenti che si ha il dovere genetico di accudire e amare per sempre. Un po' quello che accade a Eva ( Tilda Swinton ), la protagonista di ...E ora parliamo di Kevin ( We Need to talk about Kevin , di Lynne Ramsay ), un film bellissimo , doloroso e crudele, un film che non teme di parlare di una storia madre-figlio andata a male , di un meccanismo relazionale inceppato e per nulla automatico , di tutte quelle difficoltà di

Il mio parere su Millennium - Uomini che odiano le donne

Immagine
Non ho mai letto la trilogia di Stieg Larsson né visto la versione cinematografica svedese per cui il mio approccio a questo film è stato assolutamente vergine e privo di termini di paragone. Mi ha spinto a vederlo il semplice fatto che a girarlo sia stato David Fincher perché ad un film di David Fincher non dico mai di no, mi piace il modo in cui questo regista mi inquieta e mi rende cupa eppure mi esalta al tempo stesso. Dunque... Mi sono innamorata al primo sguardo del personaggio di Lisbeth Salander , e di Rooney Mara che la interpreta in modo magistrale. Da tempo non vedevo al cinema una figura di donna così outsider, coraggiosa e timidamente feroce, una cazzuta insomma . Certe sequenze che la vedono protagonista sono pura epica del riscatto del sesso debole , meravigliosa liberazione dai canoni classici femminili e godurioso trionfo di violenza verso esseri maschili abietti e schifosi. Dio, ho amato questa donna alla follia mentre torturava e tatuava il suo stupratore,