Il mio parere su The Bling Ring
E così ho visto The Bling Ring e ho avuto conferma del mio squallido presentimento e cioè che fosse un film da fashion bloggers, da instagramers, da adolescenti social che vanno a vedere film commerciali agli Uci Cinemas, da gente che usa gli hashtag per comunicare; che fosse una pellicola mediatica con sponsor e campagne pubblicitarie di convenienza e poca anima e indipendenza.
Che fine ha fatto la tua sublime e straniante indie-tudine Sofia? Le tue atmosfere sospese e la musica sopraffina? Dov'è finita la tua cifra stilistica bon ton, il tuo gusto essenziale e le tue storie travagliate immerse in una malinconia chic e in un dolore delizioso, in una bellezza appagante per gli occhi e significativa per la mente?
Le licenze di vanità e le frivolezze non sono mai mancate nei film della Coppola, il tocco glamour ed estetizzante è il suo marchio di fabbrica, ma The Bling Ring è totalmente vano e frivolo, è tamarro, stupido e noioso, un susseguirsi concentrico di siparietti sempre uguali e prevedibili.
Si potrebbe sintetizzare così: "Andiamo a casa di...(nome di un vip a caso); cerchiamo l'indirizzo su Google Maps; rubiamo qualcosa e andiamo via a sniffare coca in un party cool e a farci le foto da poser con gli smart phone", il tutto ripetuto 4-5 volte. End of story.
E' un film privo di grazia, di quel magnifico snobismo visivo e sonoro che mi ha fatto tanto amare il cinema ben etichettato di Sofia, le sue vergini suicide, le sue creature perse in Giappone, le sue regine rock che mangiano pasticcini rosa cipria.
Non ha classe, non ha eleganza, è una robaccia iper-pop e a tratti hip hop, sembra un video di Mtv, di quelli con i rapper di colore e le collanazze col ciondolo a forma di dollaro, sembra una puntata di Gossip Girl, una pagina di Cosmopolitan. Orroreeeeeee.
E poi mi è sembrato anche piuttosto datato: Paris Hilton non interessa più a nessuno, fa troppo primi anni 2000, idem Lindsay Lohan, sono degenerazioni (dis)umane di soldi e fama che non colpiscono più nessuno, sono patetiche, fuori moda, e tutto quell'indugiare della regista sulle loro cabine armadio, sulle loro valanghe di scarpe, vestiti e ciarpame di lusso è francamente un po' ingenuo e anacronistico, una decadenza dell'eleganza che nel 2013 lascia indifferenti. Proprio come la storia vera e tutt'altro che interessante di questi ladri di vip.
Qualcuno potrà tentare un'analisi interiore di questo film e dire che la sua superficie pacchiana rispecchia la superficialità del giovane gruppetto di protagonisti, il loro essere alla deriva, che il vuoto del film è la proiezione del vuoto di questi adolescenti viziosi e materialisti. Tutto ciò mi può pure star bene, ma se analizziamo il film in sé, la sua capacità di intrattenere, il suo intreccio, il suo racconto allo spettatore, ci troviamo di fronte al nulla, a un'ora e mezza di piattezza emotiva, ad un furto di soldi, tempo e senso.
Non lo definirei nemmeno un film, sembra più un documentario per un canale giovanile, un assemblaggio di scene di repertorio, senza analisi, senza psicologie, senza niente. Un po' come l'articolo di Vanity Fair da cui è tratto.
Io amo Sofia Coppola da sempre, ma The Bling Ring, mi dispiace dirlo, è la sua caduta, il film che non avrebbe mai dovuto fare, il suo momento di inquietante inconsistenza registica.
E no, Emma Watson, di cui si è tanto parlato per la scena di lap dance, non risolleva la media del film, nemmeno quella estetica, perché la sua Nicki è una gran tamarra.
Nooo. Ed io che volevo seviziarmi la dignità andandolo a vedere! Per un volta, pensavo, per una sola volta puoi farlo: entri in sala, stacchi il cervello e ti poni in modalità superfrivolamentestupida.
RispondiEliminaGià così la vedevo dura, ora me la rendi proprio impossibile! :P
la modalità superfrivolamentestupida ogni tanto ci vuole, ma qui abbiamo a che fare più con la noia e se ci si deve annoiare con un film frivolo, meglio annoiarsi con un film sovietico degli anni '20;)
EliminaChe stroncatura! Conoscendo la storia in ogni caso non l'avrei visto (mi dà troppo fastidio questa vita basata solo sul possedere le cose) ma Emma Watson mi piace così tanto che magari ...
RispondiEliminaeh sì, sono stata spietata! La Watson è brava, piace pure a me, ma a mio parere in questo film non dà quello che ci si aspetta da lei, non aggiunge quel tocco in più che immaginavo :(
EliminaNon l'ho odiato come te ma, pur avendo due scene molto belle (quella finale è immensa) si perde in un bicchiere d'acqua. Uno shackespeariano tanto rumore per nulla...
RispondiEliminaio non sono riuscita a trovare nemmeno una scena interessante, ma sono d'accordo con te sulla definizione shakesperiana, se n'è parlato fino alla nausea, si è fatto il count down per vederlo e poi si è rivelato essere il nulla assoluto, la noia!
EliminaAnche io ho scritto il mio parere su Bling Ring, non del tutto positivo, ma leggermente passabile. Se ti va passa pure e non criticarmi per gli hastag su instagram o per la frivolezza di cui ogni tanto si ha bisogno :)
RispondiEliminaun bacio
Juliette
tranquilla, non oserei criticarti! I momenti di frivolezza sono la salvezza per tutti i noi :) Peccato che in The Bling Ring la frivolezza non diverte affatto, ma annoia, ripetitiva com'è! Un bacio anche a te :)
EliminaAnche io l'ho massacrato, un inutile noioso e inconcludente film della Sofia come tutti i suoi film precedenti, perché il suo non è cinema, ma è il nulla che si spaccia per qualità.
RispondiEliminasul massacro di The Bling Ring sono totalmente dalla tua parte Denny, ma per quel che mi riguarda i film precedenti di Sofia sono pezzi di cuore, Lost in Translation in particolare è uno dei miei film del cuore e, a parte Somewhere che in effetti era un po' il nulla che si spaccia per qualità e vince pure il Leone d'Oro, la trilogia precedente per me ha un grande valore affettivo :)
EliminaSinceramente questo film non mi ha ispirata fin dall'inizio... Dopo la tua decisa stroncatura non credo lo guarderò...
RispondiEliminaUn vero peccato, perché gli altri film di Sofia Coppola (in particolare Il Giardino delle vergini suicide) li ho trovati belli!
un vero peccato sì, Noemi! Gli altri film di Sofia Coppola (ad eccezione di Somewhere che mi ha coinvolto poco) per me sono amori ed è anche per questo che la delusione per The Bling Ring mi ha reso così spietata; Sofia mi ha fatto incazzare :(
EliminaIo me lo sono persa perchè ero via. Ammetto che vedendo il trailer non mi ispirava, però essendo della Coppola sarei andata a vederlo per curiosità...aspettero l'home video.
RispondiEliminaanch'io, essendo un film della Coppola, ero molto curiosa, ma la delusione è stata fortissima, non era la "mia" solita Sofia...
EliminaClap clap clap. Il mio scrosciante applauso. A te, non a questa pacchianata della coppola. Dov'è finita la malinconica Marie Antoniette che guarda fuori dalla carrozza all'alba?!
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