Travolti dalla cicogna
Altro film francese, stessa attrice francese: Louise Bourgoin è stata una rivelazione casuale per me e devo dire che mi piace molto, è bella e brava e riesce a dare ai film in cui recita un tocco fresco e scanzonato.
In Travolti dalla cicogna (Un heureux évenement, di Rèmi Bezancon, 2011) Louise interpreta Barbara, una studentessa di filosofia che noleggiando film si innamora perdutamente di Nicolas (Pio Marmai), un ragazzo appassionato di cinema che lavora in una videoteca. Fra i due nasce un amore appassionato e spensierato, finchè di comune e romantico accordo non decidono di fare un figlio. Viene così al mondo la piccola Léa e con il suo arrivo nulla sarà più come prima.
Il film (tratto dal romanzo Lieto Evento di Eliette Abécassis) in sé è uno stereotipo, un insieme di tappe e situazioni standard legate alla gravidanza, alla maternità e alla genitorialità, dal vomito al corpo che si deforma, dal pianto notturno che impedisce di dormire alla fine della libido dei neomamma e papà. La scena madre del parto poi è quella classica di mille altri film, con le solite urla indemoniate della partoriente e il solito svenimento del padre, roba canonica osservata da un punto di vista superficiale e classicamente tragicomico.
Insomma il film è tutto fuorchè originale e creativo, e a parte qualche brillante trovata (su tutte il corteggiamento inziale fra i due attraverso i titoli dei dvd, in un botta e risposta molto romantico e cinefilo!), non colpisce per estro e innovazione e non ha una "francesità" stilistica particolare.
A salvarlo e a renderlo un film comunque piacevole ed esteticamente curato è soprattutto l'interpretazione di Louise Bourgoin che gioca con il suo corpo mostrando allo spettatore una credibile trasformazione da affascinante ragazza intellettuale a mammifero primordiale, e il disfacimento anche emotivo di una giovane mamma impreparata e stanca. E' lei la calamita visiva, il tocco magico di un film prevedibile e ordinario.
Chi aspetta un figlio forse non dovrebbe vedere questo film o dovrebbe farlo con una massiccia dose di autoironia, perché dietro tutti quei clichè e quelle situazioni da manuale filmico sul genere gravidico, credo si celi una buona parte di atroce verità.
Sarà pure un "lieto evento", ma le occhiaie, i corpi sformati, i capelli sporchi e la trascuratezza di certe neomamme li ho sempre trovati tutt'altro che lieti e nessuno mi toglie dalla testa che avere un figlio in qualche modo annienti e che la dolcissima cicogna sia in realtà un uccello rapace e aggressivo ;)
Io l'ho trovato carino nella prima parte, troppo concentrato sui due genitori protagonisti nella seconda. Una mezza delusione, insomma, e te lo dico da quasi genitore! ;)
RispondiEliminasi prima parte molto più carina e scorrevole, poi ci sono fasi inutili...
EliminaE dopo aver visto questo film un sentito in bocca al lupo a te e alla tua compagna per la vostra cicogna quasi in arrivo ahahahah ;) ;)