Serie tv mon amour: 16. Game of Thrones
Vi siete mai sentiti stupidi e cerebralmente poco reattivi di fronte ad un film, un telefilm o un libro, al punto da chiedervi se c'è qualcosa che non va in voi, qualche lacuna, qualche lentezza, qualche inghippo a livello dei neuroni o a livello culturale?
Vi è mai capitato di non capire e non riuscire a seguire una trama come se la lingua parlata dai protagonisti fosse cinese non sottotitolato?
E' quello che è capitato a me di recente e non di fronte ad un film di Jodorowsky bensì di fronte alla molto più prosaica serie tv Game of Thrones.
Osannata dovunque sul web, recensita con entusiasmi virali, accompagnata da un proliferare di fanatici "Winter is coming" nelle bacheche dei social network, ho deciso di vedere di cosa si trattava.
Ne ho visto metà stagione, che dire...Quello che ho provato fin da subito è stato un effetto "Signore degli anelli" moltiplicato per mille, nel senso di confusione e accumulo impazzito di nomi, cognomi, soprannomi, casate, paesi, lande, foreste e chi più ne ha più ne metta. Nella mia testa si è generato un caos, uno scontro di personaggi di cui non ho tuttora capito il ruolo, la missione, la parentela. Ogni personaggio mi assomiglia ad un altro, non ho capito chi è chi, non riesco a sbrogliare i numerosi nodi dell'intreccio, ho perso il filo di molti riferimenti al passato, di molti discorsi in gameofthronese stretto,
Non ho capito dove vanno i numerosi protagonisti quando partono e perché partono. Ho capito solo che tutti loro temono l'arrivo dell'inverno perché è qualcosa di veramente pericoloso e tetro, al di là del freddo in sè.
Gli attori sono molto bravi e ispirati, mi piace in particolare Peter Dinklage, il nano Lannister qualcosa, ed Emilia Clarke che fa l'eterea Daenerys; l'atmosfera è molto bella, epica e medioevaleggiante, come una favola, una canzone di gesta alla Torquato Tasso, e questo aspetto mi piace. Ma è solo la cornice; per quel che riguarda il contenuto navigo in un mare di confusione e perplessità e alla fine di ogni puntata il mio ragazzo deve spiegarmi cosa ho appena visto (il fatto che lui capisca e io no mi inquieta!).
Non so perché ma questa serie fa corto circuito con il mio cervello.
Se solo avessero allegato le istruzioni al gioco dei troni...
Una serie magnifica, una prima stagione potentissima che apre scenari incredibili per la prossima.
RispondiEliminaE Tyrion un mito!
Non sono amante di "serie in costume", lo ammetto, poi mi dici anche che è indecifrabile... dubito proprio che finirà tra le mie amate serie! :D
RispondiEliminaFord, magnifica e potente ma per me "difficile" da seguire per il suo intreccio ricco di fili diversi!
RispondiEliminaMelinda, io l'ho trovata un po' "indecifrabile" e contorta ma devo ammettere che è un problema che ho spesso con le saghe fantasy; tu magari potresti trovarlo semplice e godibilissimo :)
Non l'ho ancora vista, devo dire che il Signore degli Anelli era troppo impegnativo anche per me.
RispondiEliminaDi fantasy quest'anno ho scoperto La Spada della verità, intreccio più semplice, ma nel complesso originale versione del viaggio dell'eroe.
Se ti piacciono le serie, ho messo online un sondaggio su quelle uscite in italia quest'anno, se ti va passa a votare :)
Ma è bellissimo questo blog!!!
RispondiEliminaRecenso, La Spada della verità non la conoscevo, in generale nel genere fantasy sono abbastanza ignorante!
RispondiEliminaPasso a votare per il sondaggio!
Tati, grazieeeeee, anche il tuo blog appena scoperto mi piace molto!
in effetti ci sono un sacco di personaggi e non è semplicissima da seguire. però considerando che nemmeno io sono un patito del fantasy e ce l'ho fatta, puoi riuscirci anche tu..
RispondiEliminapoi certo quando parlano in gameofthronese stretto nemmeno io ci capisco più di tanto :D
:D Bah, magari andando avanti riuscirò a capirci di più e a parlare il gameofthronese, ma conoscendomi sarà dura...Al liceo in epica confondevo sempre le parentele e le guerre tra di loro :)
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