Il mio parere su Hotel Transylvania


Se dovessi assegnare delle stelle a questo hotel non potrei andare oltre le 3: costruito ottimamente ma traballante da altri punti di vista, bello a vedersi ma con gli interni un po' vecchiotti, piacevole dal punto di vista dell'animazione, ma a tratti noioso e riservato solo ai più piccoli e agli adolescenti, niente di eccezionale insomma, perfetto per trascorrervi una notte, magari approfittando di uno sconto (il mercoledì al cinema il prezzo è ridotto!), ma senza la possibilità che diventi un posto speciale in cui ritornare.

Sì, perché Hotel Transylvania (di Genndy Tartakovsky, 2012) è esattamente così, un film da sufficienza piena, accettabile ma facilmente dimenticabile, non mostruoso ma nemmeno mostruosamente bello.

Mi è piaciuta molto la cura della parte grafica ed estetica che raggiunge livelli di perfezione altissima: la Sony Pictures Animation non teme la Pixar o la Dreamworks ed è riuscita a colorare e animare questo film fino a farne qualcosa di realistico, variopinto e bellissimo da avere sotto gli occhi. Ogni dettaglio di ogni singolo mostriciattolo è curato al millimetro, le espressioni facciali del protagonista Dracula sono stupefacenti, i suoi occhi sono vispi e veri, l'antropomorfizzazione portata a livelli eccellenti.

Altro punto a suo favore è il ritmo, non tanto a livello di intreccio, ma da un punto di vista più "fisico": è uno di quei film di animazione che non riposano mai, che ballano, volano, saltano, cadono, girano senza tregua come una giostra multicolor sempre in funzione. Da questo punto di vista è adrenalinico, una festa retrò-gotic-pop che coinvolge lo spettatore ad un livello più ipnotico che emotivo.

D'altro canto la trama è generica e prevedibile, noiosetta e infantile in certe fasi, sempre un po' buonista nonostante l'espediente (finto)horror e vampiresco.
Spesso si ride ma altrettanto spesso il film va avanti senza far muovere un solo muscolo facciale allo spettatore. A muoversi sono solo le pupille appunto.

A tratti ricorda la raffinatezza di Tim Burton; in particolare, nei momenti di canto e ballo corale tra i mostri, mi ha fatto venire in mente Nightmare Before Christmas, ma solo per un attimo. Può ricordare anche il film della Pixar Monsters & Co., ma quello era ancora più infantile e dai colori pastello.

Ho trovato molto simpatica l'idea di riunire tutti i più famosi mostri della letteratura e del cinema in un unico contenitore, ma sarebbe stato carino dedicarsi di più a loro singolarmente, fare di Hotel Transylvania un inno alla mostritudine e alla storia della mostruosità e non una storia padre-figlia che più umana non si può.

In definitiva, lascio un feedback positivo ma solo per la simpatia leggendaria del proprietario ;)


Commenti

  1. una bambinata? :)
    mah, non so se lo recupererò...

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    1. un po' sì ma qualcosina fa ridere, potresti pure recuperarlo :)

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  2. Non so se lo vedò, ma questa tua recensione mi stuzzica, grazi.

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  3. Sono andata a vederlo ieri pomeriggio! In alcuni punti mi ha davvero divertito, anche se devo ammettere che mi aspettassi qualcosina di più. Io ho avuto l'impressione che fosse penalizzato dal doppiaggio italiano (non che sia stato doppiato male eh, solo che in lingua italiana non rendesse bene, che perdesse qualcosa). Non so bene dire da dove mi arrivi questa sensazione...
    Comunque secondo me è perfetto per passare un pomeriggio :)

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    1. sì anche io mi aspettavo qualcosa in più e sono d'accordo con te, è l'ideale per un pomeriggio di cinema, un po' meno per una serata in cui si hanno aspettative di intrattenimento più alte ;)

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  4. Quanto mi piacerebbe capire i vari "si sarebbe potuto fare così... anziché cosà..." che trovo in certe recensioni. Beh è un film di animazione, è normale anche oggi, tutto sommato, che il target principale rimangano i giovani / giovanissimi. Io l'ho trovato più che carino, forse anche perché, visto che ne escono in continuazione, non mi aspettavo chissà che; a mia figlia di anni 10 peraltro è piaciuto molto.

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    1. nemmeno io mi aspettavo chissà cosa, non è un tipo di film da cui attendersi cose meravigliose, non è un WALL.E o un Up e questo si intuisce già prima di vederlo.
      E' anche vero che ci sono film di animazione recenti dal target per giovani/giovanissimi con molto più carattere e stile, tipo ParaNorman o Ralph.

      Ad ogni modo questa non è una vera e propria recensione, ma, come dice il titolo, un mio personalissimo parere, aspettative e periodi ipotetici compresi :)

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