Il mio parere su Carnage


Il mio parere su Carnage - visto ieri sera dopo averlo aspettato come si aspetta un grande evento prezioso - è euforico, entusiastico, esprime la piena soddisfazione ricevuta dalla visione in rapporto alle aspettative e la gioia semplice e galvanizzante che si prova subito dopo aver visto un gran bel film.
Le prove attoriali sono sbalorditive, le mimiche e le espressioni prodigiose, i dialoghi serrati e acidi sono da antologia cinematografica, la regia di Polanski "invisibile" ma di gran classe: non manca davvero nulla a questo essenziale, irriverente, maleducato film d'autore.
Due coppie di coniugi che non si erano mai visti prima - Kate Winslet e Cristoph Waltz, Jodie Foster e John C. Reilly- si incontrano in appartamento per discutere civilmente sul litigio avvenuto tra i rispettivi figli undicenni, durante il quale uno dei due ha ferito e fatto saltare gli incisivi all'altro. Tutto parte nel migliore dei modi e con le migliori intenzioni, le cortesie e le buone creanze si sprecano, si offrono torte fatte in case e si parla del più e del meno secondo una conveniente etichetta sociale, poi qualcosa nei toni cambia finchè l'improvviso e rivoltante conato di vomito di una delle due signore sugli amati libri d'arte dell'altra innesca un nervosismo e un'isteria crescente che - complice qualche drink di troppo- sconfineranno nel più divertente e patetico parossismo.
Da questo momento si mettono giù le maschere borghesi e ci si butta a capofitto in una carneficina verbale e gestuale senza esclusione di colpi, in cui ci si azzanna ora con un elemento dell'altra coppia ora con il proprio coniuge, fino a perdere ogni dignità e forma umana.
Assistere a questa rissa da appartamento è uno spasso, è lo spettacolo dell'ipocrisia sputtanata dalla più bastarda sincerità, è un teatrino ridicolo e spietato in cui ci si massacra in modo liberatorio e sboccato, e in cui ci si può identificare autoironicamente.
Kate Winslet è stupenda, prima così ordinata e conciliante, poi così stronza e dispettosa e sfatta, con il suo vomito verbale e, soprattutto, "materiale". La stoffa da premio Oscar si vede tutta come sempre.
Jodie Foster, altra donna-premio Oscar, è altrettanto brava e perfetta nelle sue performance isteriche, nel suo spirito no-global e umanitario, con i suoi diritti umani e valori ideali, che diventano patetici e risibili di fronte al putiferio che si è scatenato dentro l'appartamento per una sciocchezza.
John C. Reilly (l'unico attore non premio Oscar tra i tre ma altrettanto grandioso) prima pacioccone-simpaticone-compagnone, si rivela un grande "testa di cazzo" soprattutto con la moglie, provocandola e indispettendola sempre di più, divertendosi ad esasperarla.
Ma la vera forza del film, l'eroe, il mito assoluto è Cristoph Waltz, il più cinico e coerente fin dall'inizio, quello che fin da subito dimostra menefreghismo verso l'accaduto, sfacciataggine sconcertante. Sempre col telefono in mano pronto a squillare, con le sue telefonate di lavoro e il modo gradasso e sfacciato di affrontarle, col suo atteggiamento di sottile derisione e di finto-educata provocazione, il suo personaggio diventa un portento, l'autenticità fatta persona, la mancanza di riguardi e maschere borghesi in carne ed ossa, una persona meravigliosamente cinica. Lui stesso dirà: “Io credo nel dio del massacro, il dio che governa indiscusso dalla notte dei tempi”. E come dargli torto assistendo ad un'ora e venti di agguerrito massacro da salotto?
Film memorabile, davvero.


Commenti

  1. Non vedo l'ora di vederlo.
    Uno dei film più attesi del periodo.

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  2. penso proprio che lo apprezzerai Mr.Ford :)

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  3. Un'autentica Lezione di cinema. E anche di umiltà da parte di un grande regista che, considerato il grande cast che aveva a disposizione, si è saggiamente limitato a 'lasciar fare' i quattro attori, uno più bravo dell'altro.
    Assolutamente straordinario.

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  4. hai ragione, Polanski si è messo da parte e ha lasciato che fossero i 4 attori a "dirigere" il film!E il risultato, come dici tu, è assolutamente straordinario!

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  5. eh si, promette molto bene (e mantiene la promessa!) e ispira tanto! Buona visione :)

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  7. Hai visto Carnage... e ti è pure piaciuto! Io lo adoro.
    Non è un film di facile comprensione, non è una storia da "apprezzamento di massa", ma io l'ho trovato molto affascinante!

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    1. anche io, molto teatrale e sottile e anche molto affascinante :D

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