Serie tv mon amour: 10. 2 Broke Girls
Sono pazza delle due “Broke Girls”, le due aspiranti self-made women ai tempi della crisi, protagoniste dell'omonima serie creata da Michael Patrick King (noto soprattutto per essere sceneggiatore, produttore e regista di molti episodi di Sex & The City).
Max (Kat Dennings) mora, dalla prosperosità esuberante e dalla lingua tagliente, è una ragazza autoctona di Brooklyn, che non ha mai conosciuto ricchezza e agi e che riesce ad essere autoironica in modo esilarante. Lavora in una tavola calda dello stesso quartiere ed è lì che si imbatte in Caroline (Beth Behrs), il suo esatto contrario, l'altra faccia dell'essere donna a New York. Caroline è infatti un'ex ricchissima erediteria in pieno stile Paris Hilton ma più ingenua, che si ritrova suo malgrado a mendicare un lavoro alla tavola calda in seguito alla bancarotta del facoltoso padre. È una principessa d'altri tempi, biondissima, elegantissima con indosso gli unici abiti firmati e i gioielli che le sono rimasti, magra in modo trendy ed educata in quel modo tipico da ragazza dell'Upper Class.
Il contrasto tra le due ragazze e i loro pianeti di provenienza distanti anni luce, tra la mora proletaria e la bionda figlia di papà, dà vita a situazioni davvero divertenti, con botta e risposta sagaci, battute esilaranti ed astute, momenti di pura risata.
A rendere ancora più divertente la serie ci sono poi personaggi di contorno spassosi e macchiettistici, come Oleg, il cuoco perennemente arrapato che si esprime per metafore sessuali, o Han “Bryce” Lee, il piccolo e tondo asiatico gestore della tavola calda, o il cavallo Chestnut, ultimo residuo della vita agiata di Caroline, che adesso vive nel retro dell'appartamento delle due ragazze.
2 Broke Girls mi piace perché è una serie con personalità e stile, che si distingue dalle ultime comedy per originalità e brillantezza, per trovate comiche e battute convincenti. Le due attrici sono perfette nel loro ruolo, e credo siano destinate a diventare una coppia comica memorabile; l'ambientazione newyorkese, con la classica tavola calda e l'appartamento condiviso, dona calore e vivacità ad una serie che, puntando sull'attualità della crisi economica, risulta tutt'altro che povera e in crisi.
anch'io appena l'ho scoperta mi sono subito affezionata, perchè rappresenta la situazione di molti giovani /tra cui io^^/ senza grandi prospettive magari, ma che comunque prendono le cose in allegria e non si danno per vinti.. adoro che caroline voglia creare un'attività di cupcakes :):)
RispondiEliminaIo lo adoro, davvero una bella descrizione sagace e ben fatta Mergherita.
RispondiEliminaMax è il mio idolo.
La donna con le palle che voglio essere e che in parte già sono! ;)
serie strepitosa, tra le nuove è quella che mi ha sorpreso positivamente di più!
RispondiEliminanon sono un fan delle sitcom, però questa è la mia preferita (direi che è persino meglio di new girl...)
Paola, anche io come te mi rispecchio molto nella precarietà delle due protagoniste e forse anche per questo mi piacciono un sacco. L'idea di aprire il negozio di cupcakes poi è stupenda!
RispondiEliminaBarbara, grazie :D Si, Max è cazzuta e fa troppo ridere, la adoro anche io!
Marco, detto tra te e me, direi anch'io che è meglio di New Girl ;)
Troppo divertente, non perdo una puntata!
RispondiEliminaSi è guadagnata fin dal pilot un posto tra le mie preferite :)
Già, è entrata pure nella rosa delle mie sit-com preferite :D
RispondiEliminaOleg è incommensurabile!
RispondiEliminaCiao Margherita, sono una nuova "seguace" del tuo blog!
Ciao Courtney, grazie di essere una mia nuova "seguace" :D
RispondiEliminaSi, Oleg fa troppo ridere con quell'accento dell'est e le battute a doppio senso ahahahah
é colpa di questa serie se l'esame di diritto amministrativo 2 aspetta.. meravigliosa!!!!!!!!
RispondiEliminaehehehe, sì, è divertente e capisco perfettamente che ti distolga dallo studio ;)
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